Home Azienda Qualità Prodotti Contatti

MASTERpellet: solo pellet di qualità certificata

IL PELLET

Il pellet è ormai diventato il combustibile a biomassa più diffuso.
Esso è ottenuto dalla lavorazione del legno e dai residui di segatura che, essiccati e privati delle impurità, vengono pressati fino a raggiungere la forma compatta che conosciamo.

Un buon pellet non ha assolutamente aggiunta di colle poiché la lignina, sostanza naturalmente presente nella materia prima, grazie all'enorme pressione che subisce, si comporta come un collante naturale.

Il miglior pellet?
siamo qui per questo
In commercio, ormai da tempo, si trova una moltitudine di tipi di pellet provenienti da diversi paesi e con diverse caratteristiche.

Esistono numerosi vantaggi per scegliere il pellet come sistema di riscaldamento ma, prima di tutto, è fondamentale comprendere che la scelta del prodotto è funzionale al sistema che lo utilizza.
MASTERpellet, infatti, in funzione del sistema utilizzato è in grado di consigliare il pellet più adatto per ottenere la migliore resa al costo più basso.

qualità e certificazioni

Le certificazioni del pellet rispettando precise normative europe e vengono rilasciate a seguito di controlli ed analisi effettuate sui prodotti. Numerosi sono i controlli e le verifiche a cui vengono sottoposti i prodotti: si verifica che il pellet sia privo di sostanze artificiali quali formaldeide o residui di vernici; vengono testati sia il potere calorifico che i residui di ceneri, controllando la durevolezza e l'assenza di radioattività.
La più importante certificazione è denominata Enplus; essa fa riferimento alla norma EN 14961-2:2011 e consta di una serie di classificazioni ottenute a seguito di esami accurati di tutta la filiera produttiva: materia prima e produzione, raccolta e stoccaggio, pressatura, confezionamento, test di combustione e verifica dei sistemi distributivi. La certificazione Enplus ha tre distinte classificazioni: A1, A2 e B. Il grado migliore è quello di classe A1 poiché indica una combustione ottimale ed un residuo massimo attestato sullo 0,7%. Mentre per la A1 e A2 il materiale impiegato è solamente segatura, in classe B è possibile anche trovare percentuali di corteccia di legno e un conseguente residuo di ceneri che può arrivare fino al 3%.
In definitiva il consumatore, acquistando un pellet certificato, otterrà le garanzie di conformità alle norme tecniche di riferimento; ecco perchè MASTERpellet seleziona e commercializza solo pellet certificato.
Apri il Certificato

L'etichetta è importante

.
La maggior parte delle caratteristiche deve essere espressa sull'etichetta del sacco che contiene il prodotto. Deve essere presente il tipo di legno con la relativa classe Enplus e relativo numero di identificazione del certificato per la tracciabilità del prodotto; vengono espressi anche dati fisici del pellet (il diametro) e i dati relativi alle quantità e tipologie di imballo, nonché indicazioni sul corretto uso del prodotto.

buoni motivi per
scegliere il pellet
I motivi sono sostanzialmente due: utilizzare il pellet per scaldarsi serve sia a risparmiare che a rispettare l'ambiente.
Il risparmio sul riscaldamento è un obiettivo di tutti; buoni sistemi di isolamento, quali cappotti termici e corretta scelta degli infissi, sono sicuramente un ottimo metodo ma, internamente. la scelta del pellet è la più azzeccata sia in termini di risparmio che di tipologia del calore. Oggi esistono sistemi di caldaie a pellet e stufe a pellet canalizzate che garantiscono una diffusione omogenea del calore e la possibilità di eliminare il gas dalla propria abitazione.

A titolo informativo, basandoci sulla nostra esperienza e su quella dei nostri clienti, possiamo dire che l'utilizzo del pellet, come alternativa al gas, consente un risparmio del 50%; ovviamente questo risultato è ottenibile utilizzando la giusta combinazione tra sistema e prodotto; MASTERpellet ha l'esperienza giusta per consigliare e fornire il pellet giusto per ogni tipologia di impianto.
Si stima che 2kg di pellet corrispondano a 1 kg di petrolio, in termini di valore calorifero. Le detrazioni fiscali, previste dalla legge negli ultimi anni, facilitano l'acquisto degli impianti di riscaldamento a pellet e il prodotto, essendo anche facile da immagazzinare e gestire, diventa sempre più la vera alternativa ai tradizionali combustibili da riscaldamento.

Da tener presente anche il fattore ecologico poiché il legno, e di conseguenza il pellet, brucia anidride carbonica o biossido di carbonio in modo naturale: si stima che, durante la sua combustione, il legno liberi la stessa quantità di anidride carbonica accumulata durante la sua crescita. In conclusione potremmo dir che il bello del pellet è quello di poter riscaldare risparmiando, preservando l'ambiente e scaldando la propria casa in maniera pulita.

come scegliere il pellet

MASTERpellet, essendo un distributore attento al mercato, seleziona continuamente i migliori pellet provenienti dai paesi d'origine, allo scopo di offrire sul mercato Italiano una gamma di prodotti che rappresenta il giusto rapporto qualità / prezzo.
Come avviene in tutti i settori, anche nel pellet la qualità ha il suo giustificato prezzo. In commercio si possono trovare anche prodotti contenenti surrogati del legno che possono portare a difficoltà di accensione dell'impianto, a odori sgradevoli o talvolta inquinanti. Ecco perchè MASTERpellet è il vostro miglior alleato; perchè, non essendo un produttore, sta dalla parte del cliente e seleziona i migliori prodotti selezionandoli continuamente e aggiornando, se occorre, la gamma offerta.

Le caratteristiche principali da tener presente nella scelta del pellet sono:

  • Provenienza e composizione: è preferibile scegliere un pellet proveniente da produttori che utilizzano legno vergine di primo taglio.
  • Potere calorifico: fattore fondamentale nella scelta del pellet. I valori ottimali si attestano tra 4700 e 5000 Kcal/kg.
  • Residuo: il residuo di ceneri prodotto dalla combustione dovrebbe essere inferiore al '1%.
  • Umidità: il grado di umidità dovrebbe stare intorno al '8%, ovvero inferiore.
  • Dimensione: più piccolo è il diametro dei cilindri di pellet migliore sarà la combustione. Una dimensione ideale è quella intorno ai 6 mm.
  • Certificazioni: le certificazioni sono fondamentali per la garanzia del prodotto stesso.
L'aspetto visivo è importante ma il colore non è fondamentale poiché dipendente sia dalla materia prima di partenza che dal processo di essiccazione che ha subito.

Hai bisogno di più informazioni?